alert system

Tramvia, Grassi. “Spesi 2500 euro per l’alert system. Strumento inopportuno”

“E’ solo una trovata pubblicitaria alle porte delle elezioni”

“L’alert system è stato usato per informare dei probabili disagi per le prove della Tramvia. Non si è usato in tutti questi anni di cantieri, ma ora che siamo alle porte delle elezioni si spendono 2mila e 500 euro senza battere ciglio”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, attacca in Consiglio comunale. E spiega: “Ci rallegriamo del fatto che almeno l’abbiamo vista la Tramvia. E che di sicuro ha sollevato tutti. Però non siamo d’accordo con l’utilizzo improprio del sistema di contatto dei residente per un evento del genere”.

“Insomma non voglio per forza pensare male – conclude Grassi – ma sono stati spesi questi soldi per una mera operazione pubblicitaria. Un modo per tentare di illudere e gettare fumo negli occhi dei fiorentini. Proprio ora che le polemiche diventavano sempre più aspre e che l’appuntamento elettorale del 4 marzo si avvicina”.

Pubblicato lunedì, 19 Febbraio 2018 alle 17:01