Stadio e Mercafir, Grassi (Frs-SI): “Uno spostamento con mille variabili. Ma il Comune va avanti senza interpellare gli operatori del mercato”

“Oggi abbiamo scoperto che tutto è già pronto per lo spostamento della Mercafir all’Osmannoro. E gli operatori? Li ascolteranno, certo, ma senza tenerli in considerazione. E’ già deciso. Non si torna indietro”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, commenta le parole dell’assessore Perra pronunciate in Consiglio comunale. E incalza: “Allora lo stadio si farà, ma non si sa come, il mercato ortofrutticolo si sposterà e i soldi per farlo dovrebbero esserci, ovvero ci saranno per il terreno ma non per la costruzione dei nuovi capannoni. Insomma mille variabili che confermano la cattiva gestione della situazione”.
“Oltretutto – continua Grassi – l’amministrazione comunale non ha rispetto per gli operatori di Mercafir. Li incontreranno a breve, ma tutto è già deciso, senza prendere in considerazione che la contrarietà all’area individuata per il trasferimento non piace proprio a loro che sono i primi interessati all’operazione”.
“Siamo davvero preoccupati – conclude il consigliere – perché non vediamo serietà e concretezza per risolvere una situazione così delicata. E visti gli ultimi dietrofront del sindaco Nardella non vorremmo assistere tra qualche anno a una cosa del genere anche per la Mercafir e per lo stadio”.

Pubblicato lunedì, 4 Luglio 2016 alle 16:20