Sì e Frs (Comune e Q2): “Il Quartiere 2 si fa app. Le istituzioni provano ad essere al passo con i tempi” Ok alla mozione consigliera Pupi

Il Consiglio di Quartiere 2 ha approvato una mozione proposta dalla consigliera di Sinistra Italiana, Virginia Pupi, che avvia un progetto pilota nel senso delle nuove tecnologie. Per la prima volta un’istituzione fiorentina sarà consultabile da un’apposita app, il segno che anche le istituzioni provano ad essere al passo con i tempi che cambiano. Ma perché una app?
Perché è evidente che persiste una maggiore richiesta di informazioni da parte dei cittadini ed in particolare la necessità di reperire in maniera tempestiva le novità, gli eventi ed i servizi attivati, cosa non garantita dai canali tradizionali, quali i volantini, le locandine ed il sito di quartiere. Quest’ultimo, ahimè, scarsamente visitato, potrà inviare attraverso la app le notifiche al cittadino, ma solo quelle che l’utente ritiene utili ed interessanti, grazie agli appositi filtri, evitando così l’indesiderato effetto “a pioggia”. Ad esempio un cinefilo potrà essere avvertito quando inizia il corso di cinema, un camminatore quando c’è in programma un’escursione nel quartiere, uno studente sulle iniziative in biblioteca e così via; ma la app potrà essere utile anche per avvisare i cittadini delle emergenze in corso: in primis le allerte meteo, ma anche i problemi riguardanti la mobilità o le strade chiuse per lavori.
“La app informativa di quartiere è il modo più efficace per ricevere informazioni in tempo reale, poiché gli eventi ed i servizi cambiano e si rinnovano continuamente durante tutto l’anno, accavallandosi, ed è indispensabile garantire un sistema più semplice e rapido per rendere il cittadino più consapevole e più vicino alla realtà del quartiere ed alle opportunità che esso offre”, sostiene la consigliera Pupi. “Infatti se il quartiere offre servizi di qualità è importante poi saperli comunicare adeguatamente per poterne massimizzare la diffusione e la partecipazione, è chiaro che non ci si può più affidare al semplice passaparola“. “La app inoltre – continua la consigliera di SI – si affiancherà ai canali tradizionali, ma avrà due ulteriori vantaggi: una progressiva riduzione di produzione di volantini, con minore spreco di carta e risparmio economico, e la possibilità di poter monitorare, attraverso Google Analytcs, i dati che registrano la navigazione e l’interazione degli utenti sulle diverse aree del Quartiere. Questo feedback sarà utile ai consiglieri di quartiere per indirizzare di anno in anno la programmazione dei servizi culturali, sociali, dello sport, delle politiche giovanili e del territorio nella direzione che interessa realmente ai cittadini”.

Pubblicato lunedì, 20 Giugno 2016 alle 18:04