SaS, Grassi e Torselli: “Gare d’appalto dubbie e promozioni poco trasparenti, esposti in Procura, Corte dei Conti e Autorità Anticorruzione”

“Una società che arriva dalla stessa città del Direttore Generale e vince due gare, mentre in azienda c’è chi avanza di livello senza concorso…”

“Due gare d’appalto su tre, tra quelle bandite da SAS, vinte dalla medesima azienda che arriva proprio dalla stessa città da cui proviene il Direttore Generale. E la stessa azienda che, immediatamente dopo, subappalta i lavori, ma al tempo stesso chiede anticipi di cassa. Permetteteci di dire, senza voler muovere facili accuse, che la cosa appare quantomeno curiosa. Tanto che abbiamo deciso di inviare tutta la documentazione in nostro possesso all’Autorità Anticorruzione, alla Procura della Repubblica di Firenze ed alla Corte dei Conti”. Questo è quanto fanno sapere questa mattina Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a Sinistra e Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia.

“Non abbiamo le competenze tecniche e giuridiche – spiegano i due consiglieri comunali – per esprimere un giudizio di merito su come si sono svolte queste gare d’appalto, ma non ci sentiamo di soprassedere a quanto abbiamo visto e letto nelle carte. Ovviamente, oltre agli esposti, presenteremo anche al Sindaco un’interrogazione per chiedere un suo parere su come si sono svolte queste gare e se Palazzo Vecchio intenda o meno confermare la propria fiducia al Direttore Generale di SAS che, ricordiamo, in entrambe le gare che abbiamo voluto portare all’attenzione delle autorità competenti, ha ricoperto l’incarico di presidente del seggio di gara.

“Nella gestione di SAS, ma questa non è una novità – proseguono Grassi e Torselli – ci sono troppe cose che non vanno. Prima si mandano via i dipendenti impiegati nella manutenzione strade, senza avviare il tanto sbandierato Global Service, poi si affidano i servizi che avrebbe potuto svolgere SAS a ditte esterne che, guardacaso, poi sono sempre le stesse”.

“Assieme a questo esposto – hanno aggiunto i due capigruppo di opposizione – abbiamo consegnato alla Procura, alla Corte dei Conti ed all’Autorità Anticorruzione un secondo fascicolo, contenente alcune segnalazioni che ci sono giunte su delle promozioni avvenute internamente a SAS in maniera, anche in questo caso, poco chiara. Secondo l’assessore Perra, interrogato in Consiglio Comunale, sarebbe stata promossa una sola persona, per decisione dello stesso Direttore Generale, al fine di risparmiare su una causa dalla stessa intentata contro l’azienda. Peccato però che ad avere cause verso SAS siano più di un dipendente: perché il trattamento non viene allora esteso a tutti? Perché a qualcuno viene data la possibilità di ritirare la causa legale a fronte di un avanzamento di livello, mentre ad altri no?”.

“Molti indizi ci fanno pensare che qualcosa in azienda non vada – concludono Grassi e Torselli – e per questo chiediamo l’intervento di ha i mezzi e la competenza per poter far luce su queste zone d’ombra: dalle promozioni dei dipendenti, alle modalità di estrazione delle società a cui richiedere i preventivi, fino alla facilità con la quale vengono accettate offerte dichiarate in precedenza come ‘anomale’, mentre altre, senza apparenti motivazioni, finiscono invece con l’essere scartate”.

Pubblicato mercoledì, 17 Maggio 2017 alle 14:09