Rimborsi per il nubifragio di agosto, Grassi: “Tanta incertezza per le procedure di rimborso” “Il Comune faccia la sua parte e si impegni davanti alla città”

“Ottima risposta della città nell’emergenza nubifragio di agosto, peccato che le procedure per i rimborsi a chi ha subito danni non siano all’altezza del comportamento dei cittadini”.

Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra con Sel, Fas e Prc, attacca l’amministrazione per la poca trasparenza nell’affrontare il dopo emergenza. E spiega “per gli interventi mancavano i fondi e adesso sono stati trovati, almeno così pare, da parte della Regione Toscana, solo per le calamità avvenute a marzo scorso. Adesso si aspetta il prossimo evento tragico per mettere a posto i conti? Perché non si è convocato in agosto un Consiglio comunale per destinare qualche milione di euro con una variazione di bilancio?”
“La paura di confrontarsi con la cittadinanza – conclude Grassi – e giocare a carte scoperte era troppa. Basti pensare che la delibera come richiesto dai revisori dei conti dovrà essere spedita alla Corte dei Conti. Se così non sarà fatto dal Comune di Firenze, ci penseremo noi, insieme a tutti I rilievi formali che avevamo sollevato e che sono stati rigettati”.

Pubblicato martedì, 29 Settembre 2015 alle 19:58