“Il patrimonio Unesco va tutelato, il centro storico da troppo tempo è in balia dei venti. Accolgo positivamente il regolamento. Ma il nostro sarà un voto di astensione. La maggioranza di Palazzo Vecchio non ha dato tempo alle opposizioni di visionare l’atto in tutte le sue parti, in particolar modo per quel che riguarda il maxi emendamento consegnato stamani in commissione”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra insieme al Consigliere Giacomo Tromba e alla Consigliera Donelli Verdi, dichiarano durante la seduta odierna del Consiglio comunale. E spiegano “Da 6 anni sentivamo parlare di questo atto. Ora non capiamo la velocità. Sta a cuore a tutti. Rimandare il voto di pochi giorni non avrebbe danneggiato nessuno e avrebbe permesso di scrivere meglio un testo che rischia di essere soccombente di fronte al tribunale amministrativo”. Il consigliere dell’opposizione di sinistra sottolinea come “lo spirito di collaborazione c’è stato fino a stamani, quando in poche ore, sono stati presentati emendamenti, che sostituivano alcune parti consistenti del regolamento. Avremmo avuto bisogno di più tempo per comprendere a fondo le modifiche”. “Ora vogliamo vedere – conclude Grassi – come sarà gestita la situazione. Il Comune di Firenze sarà in grado di non creare il caos per gli esercizi commerciali esistenti? E per quelli di nuova apertura?”
Pubblicato lunedì, 18 Gennaio 2016 alle 18:07