La qualità dell’istruzione e dei servizi ad essa collegati, un ambiente favorevole e accogliente, comunità educative che creino le condizioni affinchè l’interazione fra le culture sia motore di civiltà, sono la misura della capacità di una amministrazione di progettare il futuro.
L’Istruzione è pubblica e libera in ogni suo grado: nido, scuole dell’infanzia, scuole primarie, l’Amministrazione deve vigilare affinchè l’Ufficio Scolastico Regionale e il Ministero garantiscano servizi di qualità; per quanto di sua competenza l’Amministrazione rispetterà i diritti dei lavoratori del settore e applicherà criteri di chiamata che garantiscano il rispetto delle graduatorie e la continuità didattica.
Sicurezza degli edifici scolastici Anche in questo ambito l’Amministrazione deve vigilare affinchè le altre istituzioni applichino il rispetto degli standard di qualità e, per ciò che rientra nelle proprie competenze, garantire la sicurezza. È indispensabile prevedere un piano quinquennale di interventi di messa in sicurezza e prevenzione incendi.
Insuccesso scolastico La tendenza è in aumento nelle scuole medie e superiori, con un conseguente calo delle iscrizioni all’Università, questo è il segnale drammatico di una Società in pericoloso regresso. E’ nostro dovere, per quanto di nostra competenza, favorire condizioni di vita quanto più possibile serene per le famiglie e per i ragazzi e fare di tutto per invertire questa tendenza.
Piani di Offerta Formativa Insegnare e promuovere l’Arte, la Musica e la Cultura a partire dalle scuole dell’infanzia e dai percorsi formativi promossi dal Comune.
Università L’Amministrazione deve creare sinergie con i Centri di Ricerca, fornire servizi, farne conoscere l’attività e strutturare progetti che includano i percorsi formativi nelle proprie attività.