Firenze riparte a sinistra

Vogliamo riportare a Sinistra il Governo di questa città

Programma della coalizione a sostegno della candidatura a sindaco di Tommaso Grassi

Vincere le elezioni e amministrare Firenze: è l’obiettivo della Coalizione composta dalle liste “Firenze a Sinistra con Tommaso Grassi”, ”Sinistra Ecologia e Libertà” e ”Rifondazione Comunista sinistra unita, lavoro e diritti”

Un’amministrazione di Sinistra si fa guidare dalle idee e dai valori che le sono propri, dalla passione e dall’amore per il compito che deve svolgere; un’amministrazione di Sinistra fa scelte e pratiche quotidiane; un’amministrazione di Sinistra mette al centro del proprio agire le persone, è attenta ai bisogni e ai diritti di tutti, ascolta ed elabora soluzioni che rendano migliore la vita nella propria città.

Firenze deve tornare ad essere una città “a misura d’uomo” e merita un governo progressista, laico, moderno, europeo.
Questa città pone al centro la cultura diffusa in tutte le sue espressioni e progetta un’offerta culturale che non è concepita solo per i turisti, ma prima e soprattutto per chi la vive, e di conseguenza per chi la città la visita; che propone una pluralità di volti e di esperienze.
A Firenze si deve aver voglia di venire non solo una volta per visitare gli Uffizi e Palazzo Vecchio, ma per la ricchezza di proposte e iniziative. Insomma incentivare un turismo sostenibile e “lento” attraverso una programmazione strategica: una città bella e viva e dove si vive bene è più attraente anche per i turisti più esigenti.

Firenze deve porre come principio ispiratore una politica fondata sulla trasparenza e sulla partecipazione. Una città che dà valore alle persone ed alla loro rappresentanza, in tutte le sue forme, che valorizza il ruolo delle assemblee elettive, dal consiglio Comunale ai consigli circoscrizionali, che ridisegna i quartieri quali organi di decentramento, da ripensare in un ottica di città metropolitana. La Firenze dove ci piace vivere è un “organismo” vivente: una città pluricentrica.

Firenze deve essere una città che recupera e valorizza la sua vocazione di città promotrice di pace, di dialogo interculturale, di parità di generi, un ponte fra Europa Occidentale ed Orientale, fra Nord e Sud del Mediterraneo.

Firenze merita di essere governata con politiche che hanno a cuore il bene pubblico e che quindi considerano la garanzia dei servizi ai cittadini come un obiettivo imprescindibile, una città che promuove e valorizza i beni comuni.

Firenze merita una politica che ha cura all’ambiente come motore per una ripartenza dell’economia; che attua politiche di lungo respiro che riducono gli effetti dell’inquinamento e i consumi energetici; che è convinta che lo sviluppo del trasporto pubblico e della mobilità sostenibile, della ciclabilità, della cura degli spazi verdi, sono obiettivi prioritari e non scelte di emergenza per evitare le sanzioni della Comunità Europea.

Firenze deve essere una città interconnessa, sviluppata sulla base delle funzioni sociali e dei bisogni delle persone che vi abitano, a misura di bambino e di anziano, delle donne e degli uomini che vi risiedono e vi lavorano, cercando di rendere facile ciò che per alcuni è più difficile.

Firenze merita amministratori che tutelano i diritti di tutti i lavoratori, in primis coloro che garantiscono i servizi essenziali per i cittadini.

Una delle parole chiave della Firenze che intendiamo costruire insieme è “condivisione”. Condivisione degli spazi a partire dai luoghi pubblici, dai giardini e dalle piazze, ma anche dagli spazi dismessi, da ripensare, e dagli spazi esistenti, da valorizzare, promuovendone l’utilizzo sociale. Condivisione delle idee e delle esperienze dei cittadini e delle comunità, degli stili e delle proposte che nascono e maturano in città.

Questo è lo spirito con cui vogliamo Governare Firenze, ed è importante al pari dei contenuti e del merito delle proposte.