Pillozzi e Grassi (SI): “Inaccettabile ironia su terrorismo. Nardella si scusi o si dimetta”
Da chiarire le parole di Nardella anche nei confronti dell’imam di Firenze
“Siamo esterrefatti dal video che sta girando sulla rete e che riporta il ‘saluto’ tra il sindaco di Firenze Nardella e quello di Venezia, che è conosciuto all’opinione pubblica nazionale per le sue crociate razziste e anti-gender. Questa volta però Nardella ha superato ogni limite e dimenticandosi di essere un politico e un amministratore lo ha salutato al grido di ‘Allah Akbar’, frase che i terroristi usano durante gli attacchi terroristici. Il suo comportamento è totalmente inadeguato al ruolo che ricopre in città e in Italia: Firenze, comune colto e da sempre crocevia dell’accoglienza e simbolo della pace nel mondo, si merita di più di quanto dimostrato da Nardella oggi.” – dichiarano Serena Pillozzi, coordinatrice provinciale di Sinistra Italiana di Firenze insieme a Tommaso Grassi, presidente dell’assemblea federale di Sinistra Italiana e capogruppo di ‘Firenze riparte a sinistra’ in Palazzo Vecchio.
“Il sindaco Nardella si scusi verso i fiorentini o si dimetta da sindaco. Inaccettabile che un politico e un amministratore pubblico possa ironizzare così sul terrorismo in un momento storico dove gli attentati sono quotidiani e l’italia, seppur fortunatamente non ancora toccata direttamente sul proprio territorio, ad ogni attentato piange proprie concittadine e concittadini. Infine pare altrettanto grave che in quel clima surreale e inopportuno il riferimento anche se dal video non appare chiaro all’imam di Firenze. Crediamo che ogni parola del sindaco, oltre le scuse, necessitino di un chiarimento da parte del diretto interessato. Oppure crede che il terrorismo si combatta così, con lo sberleffo e le peggiori battute ironiche che possano venire in mente? È una dimostrazione di inadeguatezza che è sotto gli occhi di tutti.”
Pubblicato martedì, 22 Agosto 2017 alle 16:15