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Piazza dell’Isolotto, Verdi, Giorgetti e Grassi: “Passi in avanti e uno indietro”

“Peccato che non siano stati presi in considerazione i punti della nostra mozione sui tempi della cantierizzazione, arredi urbani, pista ciclabile, aree pedonali e fotovoltaico sulla pensilina”

Queste le dichiarazioni della consigliera Donella Verdi insieme alla collega al Q4 Manuela Giorgetti Fialdini e al capogruppo a Palazzo Vecchio Tommaso Grassi

“Le novità presentate dall’assessore Giorgetti stamani in commissione in Palazzo Vecchio rappresentano certamente dei passi in avanti per quanto riguarda la liberazione dai banchi del fronte delle case all’angolo con Viale dei Pioppi, che sono stati riuniti correttamente all’area mercatale alimentare così da trovare collocazione attorno alla pensilina. Pensilina che noi avremmo voluto dotare di pannelli fotovoltaici. Un passo indietro, che non ci tranquillizza certo, è l’aver deciso di ridurre l’area pedonale fuori dal mercato realizzando una fascia carrabile che sicuramente sarà di difficile gestione e renderà caotico l’attraversamento della piazza a pedoni e ciclisti. Così si rischia di sacrificare il cuore e il senso delle richieste della cittadinanza che durante il percorso di partecipazione aveva portato a concepire la piazza come un luogo fruibile in totale sicurezza dai pedoni.”

“Ci dispiace che non siano state apprezzate e condivise, salvo il voto favorevole del gruppo misto e di MdP, dal resto della commissione le nostre osservazioni che avevamo tradotto in mozione di indirizzo sui tempi della cantierizzazione, arredi urbani, pista ciclabile, aree pedonali e fotovoltaico sulla pensilina. Nel progetto definitivo si parla di 70 settimane di cantiere in cui il mercato alimentare e non sarà spostato di fronte alle case all’angolo con Lungarno dei Pioppi: ridurre i tempi, introdurre microfasi che limitino al massimo lo spostamento mercatale, perseguendo l’obiettivo di ridurre i disagi a cittadinanza e operatori mercatali.”

“E’ necessario in fase di progetto esecutivo, a nostro avviso, usare per le sedute, i giochi e gli arredi urbani materiali più resistenti e che necessitino di minor manutenzione rispetto a quanto si può osservare nei rendering dei progettisti: riteniamo indispensabile che si debba unire utilità delle attrezzature, economicità della manutenzione e  aspetto estetico delle aree. Dispiace che sulla proposta di dotare la piazza di una pista ciclabile e di allestire la pensilina con i pannelli fotovoltaici l’assessore ci abbia risposto che le bici possono attraversare la piazza con i pedoni e le auto, e che i pannelli sarebbero troppo pesanti per la struttura ipotizzata, la cui realizzazione farebbe anche lievitare i costi senza tenere conto del risparmio energetico ed economico. Forse per lui non è un obiettivo dividere i flussi e garantire sicurezza a pedoni e ciclisti? L’assessore è rimasto indietro: adesso esistono pannelli dello spessore e del peso limitatissimo, come quello di una pellicola da film.”

“Altri punti del nostro atto di indirizzo erano la richiesta di una soluzione tecnica per evitare l’usura della pavimentazione sul Lungarno dei Pioppi, tanto bella a vedersi quanto è facile il suo deterioramento dovuto al flusso veicolare anche pesante, l’impegno a rendere la piazza vivibile alla cittadinanza anche fuori dall’orario mercatale con iniziative e attività all’aperto, e sorprende che ad oggi ancora non sia ben definito il futuro assetto viario di Via delle Magnolie, ovvero se il senso sarà unico con una doppia fila di parcheggio, oppure se invece sarà a doppio senso limitando sensibilmente la sosta sui lati”.

Pubblicato venerdì, 3 Novembre 2017 alle 14:12