salone 500

Palazzo Vecchio, Grassi: “Un party o una cena di gala?”

“Luci scintillanti, musica ad alto volume. E’ questa la cultura di Firenze?”

“Il 9 novembre, per fare cassa, il Comune di Firenze ha autorizzato per 31.500 euro una cena di gala nel Salone del 500. Così dice l’assessore Gianassi. Peccato che il materiale che abbiamo visionato presenti una situazione ben diversa”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, durante il question time della seduta odierna del Consiglio comunale. E spiega: “Bastava camminare in piazza Signoria la sera del 9 e gli uffici si sarebbero accorti che quello che era stato autorizzato era una cosa ben diversa”.
“Luci scintillanti e musica ad alto volume. Non sarebbe necessario – continua Grassi – valutare con attenzione prima di prendere decisioni di questo tipo? Non siamo contrari a utilizzare Palazzo Vecchio per manifestazioni, ma che almeno siano in linea con il luogo, così pieno di arte e storia. La cultura va rispettata”.
“E pensare che l’organizzatore – conclude il consigliere – è Audemars Piguet, nota casa produttrice di orologi di lusso. Insomma la serata alla fine gli è costata davvero poco. Con la vendita di un orologio se la sono cavata”.

Pubblicato lunedì, 14 Novembre 2016 alle 15:29