Maggio musicale, Grassi: “Vogliamo vedere Piano di risanamento. Bianchi nega di renderlo pubblico”

“Basta con la politica del diremo, faremo e recupereremo. Il sovrintendente Bianchi consegni al Consiglio comunale il piano di risanamento della Fondazione del Maggio. Così si svelerà il vero stato delle cose”. Questa è la richiesta di Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra con Sel. Fas e Prc, dopo le risposte di Bianchi sulla stampa in merito alla relazione del super commissario Pinelli. E incalza “Troppo facile dare rassicurazioni in base a documenti che nessuno ha visto. Dato che nega di renderli pubblici. Non sono stati consegnati nemmeno ai soci come il Comune di Firenze e la Regione”. Grassi attacca: “I richiami alla fiducia in vista di dicembre 2016 non possono essere ascoltati. Parla bene Bianchi, se la Fondazione fallirà, troverà qualche scusa per dare le responsabilità ad altri, sicuramente sindacati e dipendenti. Ma per lui ci sarà pronta una nuova sedia da qualche parte”.

“Siamo stufi, prima di tutto come fiorentini – conclude Grassi – di prendere lezioni da chi non ha fatto altro che massacrare i dipendenti. Ballerini e amministrativi in testa. La priorità è salvare il Maggio, ma se andiamo avanti così, forse ci rimarrà solo il contenitore senza alcun contenuto artistico e culturale”.

Pubblicato giovedì, 3 Dicembre 2015 alle 12:33