Grassi, Trombi e Verdi (FraS): “Variazione di Bilancio, virtuale versus reale”

Oltre alle varie criticità della variazione di bilancio, che abbiamo già evidenziato (minori introiti da multe e parcheggi, 700.000 euro regalati allo stato come IVA, etc), abbiamo voluto affrontare due voci che a nostro avviso andavano completamente riviste.

La prima: l’Amministrazione ha trovato 120.000 euro per comprare telecamere di videosorveglianza, un intervento che crediamo si possa serenamente rimandare, magari inserendolo in un piano più organico e omogeneo per la città intera.  Abbiamo scelto di dirottare questi fondi su opere più urgenti, più vicine ai bisogni reali dei cittadini, e abbiamo conseguentemente presentato 4 emendamenti relativi a quel capitolo di spesa. Abbiamo fatto 4 proposte:

1) investire quei 120.000 euro per risistemare marciapiedi e barriere architettoniche in città, per altro aiutando il sindaco che ha promesso di azzerare le barriere architettoniche in città entro il mandato (e che ci sembra un filino indietro);

2) investire in piste ciclabili, rendendo più omogenea, capillare, continua e funzionale la rete attuale, piuttosto carente da tutti questi punti di vista;

3) piantare ulteriori nuove alberature, in particolar modo dopo gli eventi meteorologici di quest’anno;

4) infine, per risistemare il ponte pedonale a Ponte a Mensola, una piccola vergogna costata oltre 100.000 euro, inaugurato nel 2004 e dopo dieci anni chiusa perché inagibile e pericolosa.

La seconda voce è il polo per gli sport dell’acqua, un intervento sicuramente suggestivo, ma in sostanza soldi buttati, visto che esiste la possibilità che Rari Nantes e Canottieri possano rimanere dove si trovano, e dunque, per i quasi 1.200.000 euro destinati al polo avevamo immaginato altri interventi:

1) risistemare strade e piazze in tutta la città;

2) intervenire in scuole che necessitano di messa in sicurezza, come la scuola Benedetto da Rovezzano, la Matteotti, la Vamba, la Torrigiani, la media Machiavelli la Cadorna, la Carducci, etc;

3) ampliare ancor di più la rete di busvie e aumentare il controllo degli accessi veicolari;

4) risistemare la passerella dell’Isolotto e riqualificare la prospiciente piazza dell’Isolotto;

5) investire in edilizia popolare;

Purtroppo, le proposte alternative al polo per gli sport dell’acqua non sono state ritenute ricevibili in quanto, in virtù della presentazione del maxi-emendamento di Giunta in aula, erano state cambiate le cifre a bilancio.

 

Per altro, non tutte, ad essere onesti, erano idee esclusivamente nostre: numerose di queste voci erano in bilancio, ma non sono stati poi trovati i fondi per realizzarle, e questo forse è ancora peggio: non solo non sono stati trovati i soldi per rispettare un impegno preso dall’amministrazione, ma la maggioranza ha anche bocciato le proposte con cui ipotizzavamo una soluzione onorevole e basata sul buon senso e sulla responsabilità.

 

Ancora una volta si privilegiano interventi spot, visibili, in alcuni casi palesemente “di destra”, come le telecamere per la videosorveglianza (che per altro abbiamo scoperto piacciono non solo a Forza Italia e Fratelli d’Italia, ma anche al M5S), e in ogni caso lontani dalle reali necessità della nostra città.

Pubblicato lunedì, 30 Novembre 2015 alle 22:12