Attendiamo di conoscere dalla comunicazione dell’Assessore Giachi quali saranno, dal decreto Renzi, i fondi che arriveranno a Firenze.
“Come avevamo evidenziato appena iniziata la nuova legislatura è importante dare un segnale di attenzione ai vari problemi che coinvolgono la città parlando tra i primi temi dell’edilizia scolastica: – afferma il capogruppo ‘Firenze riparte a sinistra – Sinistra ecologia e libertà, Firenze a sinistra, Rifondazione Comunista’ Tommaso Grassi – tra questi quello dell’edilizia scolastica per la quale proponiamo alla giunta di far approvare al consiglio comunale insieme al bilancio un piano quinquennale degli interventi necessari che sappia dare tempi certi di realizzazione, piano economico-finanziario e una stima dei fondi messi a disposizione dal Comune e di quelli da recuperare dall’esterno.”
“L’elenco degli interventi è assai lungo: dalla realizzazione della Dino Compagni, intervento urgente e ormai non più rinviabile, al completamento dell’auditorium della scuola Guicciardini, passando attraverso i lavori nelle scuole Piero della Francesca o Bechi e nelle altre 11 scuole fiorentine che avrebbero necessità di interventi di riqualificazione energetica e di essere ristrutturate dal punto di vista strutturale, fino ad arrivare ai recenti danni subiti dalla scuola di S. Maria a Coverciano.”
“Attendiamo di conoscere dalla comunicazione dell’Assessore Giachi quali saranno, dal decreto Renzi che mette a disposizione 350 milioni di euro per interventi sulle scuole, i fondi che arriveranno a Firenze. E’ lecito chiederci su quali saranno i fondi potremo contare a breve. – concludono i tre Consiglieri – Indubbiamente il Comune deve dare delle risposte ai docenti e agli studenti che hanno diritto di lavorare e studiare in edifici sani e che non cascano a pezzi, e anche ai genitori che hanno il diritto di finire di pagare di tasca propria o di realizzare in prima persona piccole manutenzioni edilizie al fine di rendere almeno decoroso il luogo dove accompagnano ogni giorno i propri figli e le proprie figlie.”
Questo il testo del documento presentato:
Ordine del giorno collegato alla comunicazione della ViceSindaco Giachi
Oggetto: Edilizia scolastica
IL CONSIGLIO COMUNALE DI FIRENZE
Ascoltata la comunicazione della ViceSindaco Giachi in merito all’edilizia scolastica
Ritenuto importante dare un segnale di attenzione ai vari problemi che coinvolgono la città parlando tra i primi temi dell’edilizia scolastica
Considerando positivamente far approvare al consiglio comunale insieme al bilancio un piano quinquennale degli interventi necessari che sappia dare tempi certi di realizzazione, piano economico-finanziario e una stima dei fondi messi a disposizione dal Comune e di quelli da recuperare dall’esterno
Preso atto che l’elenco degli interventi necessari è assai lungo: dalla realizzazione della Dino Compagni, intervento urgente e ormai non più rinviabile, al completamento dell’auditorium della scuola Guicciardini, passando attraverso i lavori nelle scuole Piero della Francesca o Bechi e nelle altre 11 scuole fiorentine che avrebbero necessità di interventi di riqualificazione energetica e di essere riviste dal punto di vista strutturale, fino ad arrivare ai recenti danni subiti dalla scuola di S. Maria a Coverciano
Ritenendo che il Comune dovrebbe dare delle risposte ai docenti e agli studenti che hanno diritto di lavorare e studiare in edifici sani che non caschino a pezzi e anche ai genitori che hanno il diritto di finire di pagare di tasca propria o di realizzare in prima persona piccole manutenzioniedilizie al fine di rendere almeno decorosi i luoghi educativi
IMPEGNA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Ad approvare col prossimo bilancio un piano quinquennale, che venga aggiornato annualmente, degli interventi edilizi comprensivo di piano economico-finanziario e di progetto preliminare e su cui impegnarsi per recuperare stanziamenti dal bilancio comunale e con i quali progetti partecipare a bandi europei, nazionali e regionali
A partecipare al Governo nazionale la richiesta di sbloccare e finanziare gli interventi proposti, erogando i contributi ai Comuni previsti dal decreto Renzi che mette a disposizione milioni di euro per interventi di manutenzione e riqualificazione delle scuole di competenza comunale
Tommaso Grassi
Giacomo Trombi
Donella Verdi
Pubblicato lunedì, 7 Luglio 2014 alle 20:37