“Bocciata la mozione per chiedere un punteggio aggiuntivo nel prossimo bando per le nuove licenze taxi: complimenti al Pd che anche oggi hanno confermato che non riescono a tener fede alla ben che minima promessa e a dar seguito alle tante belle parole e ai buoni propositi che avevano fatto. Infatti, seppur dopo aver bocciato i nostri emendamenti e solo dopo l’approvazione della delibera sull’aumento delle tariffe, c’era stata un’apertura politica sul tema della istituzione di una flotta numericamente maggiore di vetture ad uso promiscuo che potesse dare una risposta alla cittadinanza disabile che può usare il taxi, salvo rare eccezioni, solo prenotando il viaggio con qualche giorno d’anticipo.”
“Garantire un servizio taxi a chiamata per i disabili è, per il partito democratico, un optional che può essere sacrificato nel nome di altri interessi: è stato un errore, e lo sosteniamo fin dall’inizio della discussione, non inserire da parte del Comune il tema del trasporto disabili all’interno della trattativa con le categorie e ancor più grave è stato accontentarsi di aver ‘strappato’ solo l’aumento di due vetture promiscue intestate alle cooperative su cui far svolgere un servizio a prenotazione anticipata”.
“In tutta Italia si trovano soluzioni che non siano discriminatorie verso i disabili e permettano di poter usare un mezzo pubblico senza dover pianificare giorni prima gli orari di partenza e ritorno: è una questione culturale, di civiltà a cui non possiamo rinunciare e su cui continueremo a dare battaglia.”
Pubblicato giovedì, 3 Dicembre 2015 alle 14:32