Trombi, Grassi e Verdi (Firenze Riparte a Sinistra) e Amato (Gruppo Misto): “SILFI e Ataf: grazie al nostro ordine del giorno ci sarà più attenzione ai lavoratori nel percorso di fusione”

Il fatto che il comune di Firenze abbia scelto di ripubblicizzare SILFI ci fa molto piacere e ci riempie di speranza: speranza che in futuro anche altri settori, come l’acqua e i trasporti pubblici, possano essere ripresi in mano dallo Stato, come per altro sotteso dal voto popolare del 2011.
Crediamo però, in vista anche della probabile fusione di SILFI con Ataf, che debba essere anche un’occasione per realizzare alcuni buoni principi per noi prioritari e per questo abbiamo presentato un ordine del giorno, che il consiglio ha approvato (con la sola astensione del M5S), in cui chiediamo che la qualità del lavoro, intesa come inquadramento, come retribuzione e mansionamento, venga inserita come criterio fondamentale di valutazione: assicurare ai lavoratori che le professionalità acquisite saranno sfruttate e valorizzate, che i loro salari non saranno intaccati, e che il loro inquadramento contrattuale non peggiorerà, ci sembrano elementi fondamentali per decidere come impostare il percorso di fusione fra due aziende diverse come SILFI e Ataf, e siamo soddisfatti che il nostro ordine del giorno sia stato approvato dal consiglio comunale.

Pubblicato lunedì, 29 Giugno 2015 alle 9:58