campeggio piazzale

Campeggio Piazzale: Grassi, Verdi e Trombi (Sel/Frs): “Fino al 2021 due campeggi e un monopolio” “Si investe nella discoteca del Flò che dovrà esser restituita al Comune nel 2021. Perchè ?”

“Torniamo dopo qualche mese dall’ultima volta a richiamare l’attenzione del Comune di Firenze sul futuro dell’area del Piazzale Michelangelo dove era presente e lo è ancora il campeggio della famiglia Cardini – affermano Tommaso Grassi, Donella Verdi e Giacomo Trombi del gruppo Firenze riparte a sinistra – e che fino dal 2013 nelle parole delle amministrazioni che si sono susseguite, sarebbe dovuta essere restituita alla collettività e come era stato richiesto, fin dal 2007, intitolata a Mario Luzi”.
“Solo qualche mese fa avevamo ricevuto rassicurazioni da parte dell’Assessore Perra sul futuro dell’area a verde del Piazzale, ma ancora non se ne vede alcun risultato: il timore che l’area, che verrà restituita alla collettività come parco pubblico, si riduca rispetto alle intenzioni originali si rafforza di giorno in giorno.”
“Se non interverrà il Comune, fino al 2021 il proprietario del campeggio in Viale Generale della Chiesa, potrà contare sulla permanenza anche al Piazzale e in un perfetto monopolio gestire tutte le attività di campeggio a Firenze. Siamo ancor più preoccupati dall’aver appreso che il gestore che nei prossimi giorni aprirà per la stagione estiva il Flò locale serale accanto all’area del campeggio al Piazzale, ha investito fondi propri per la riqualificazione del locale: perché investire su un bene, così pesantemente e onerosamente, se si dovrà restituirlo al Comune nel 2021?
Non è che poi il Comune ha dato il suo via libera a proroghe, concessioni e accordi di favore con gli attuali gestori? E’ giusto che sia trasparente il futuro che l’amministrazione ipotizza per l’area del campeggio e del Flò”.

Comitato per la Salvaguardia della Collina del Piazzale Michelangiolo

Nel febbraio 2013, l’allora Sindaco Matteo Renzi, a seguito della “Delibera della Giunta Comunale di Firenze 2013/G/00046 – Proposta N. 2013/00039 del 19/02/2013 – Ass.Cristina Giachi”, dichiarò con tanta enfasi la destinazione dell’ex area campeggio a Parco Pubblico dedicato allo scomparso poeta Mario Luzi, nei giorni seguenti tante testate giornaliste toscane riportarono la notizia, in un momento in cui, l’azione del Comitato per la Salvaguardia della Collina del Piazzale Michelangiolo era pressante ad esortare l’Amministrazione a scegliere quanto da noi prospettato da anni.

Le notizie apparse, davano adito a credere che la strada fosse ormai spianata verso la realizzazione del Parco Luzi, infatti, nello stesso periodo, al nuovo campeggio era stata destinata un’area compresa fra l’Arno ed il V.le Generale Dalla Chiesa.

L’attuale Sindaco Nardella, succeduto a Matteo Renzi in quanto suo vice, ha fatto ampiamente pensare alla prosecuzione politica delle scelte di Renzi; pertanto, ci saremmo aspettati che l’annuncio fatto nel 2013 si sarebbe concretizzato con la realizzazione del Parco Luzi.

La prima azione dell’Amministrazione Comunale, in merito all’area del campeggio del Piazzale, è stata la sua divisione in due lotti separati dalla strada principale asfaltata che l’attraversa da monte verso valle.
Il lotto costituito da sola vegetazione e adiacente il giardino dell’Iris ha subito lavori di smontaggio dei punti elettrici ed altri modesti interventi per un costo complessivo di Euro 130.000,00. Tale area sembrerebbe destinata all’ampliamento del giardino dell’Iris. La seconda area, leggermente minore come superficie, contiene tutte le strutture in muratura (Ristorante, bar, snack bar, minimarket, reception, aree di servizio per gli utenti tipo lavatoi e bagni) ed è rimasta in disponibilità dell’affittuario, al quale è stato rinnovato il contratto fino al 2021.

Rispetto all’annuncio del febbraio 2013 di Matteo Renzi “Giardino Show con vista poetica nasce il Parco Mario Luzi”, lo stato attuale appare in netta contraddizione.

Il poeta Mario Luzi, primo firmatario della nostra petizione dell’anno 2004, con la quale si chiedeva il trasferimento del campeggio in altra area, è stato il più grande poeta italiano contemporaneo. Poco noto ai più, ma ben noto anche a livello internazionale, riceveva visite di lavoro anche da parte di studenti del mondo anglosassone, molti di loro hanno trattato la poesia di Mario Luzi nelle tesi di laurea.
Un poeta di così elevato valore nazionale ed internazionale merita certamente un’attenzione molto particolare da parte della sua città natale.
Chi, se non l’Amministrazione Comunale dovrebbe assumersi il piacere e la soddisfazione di realizzare e di pubblicizzare opere in onore del grande poeta?

Dopo l’annuncio di Renzi, abbiamo avuto incontri con Assessori dell’Amministrazione Renzi-Nardella (Ass.re Meucci e Ass.re Bettini), sollecitando la realizzazione del Parco Luzi.
Non abbiamo mai avuto risposte certe ed in un’occasione ci è stata mostrata una mappa dell’area ex campeggio con la suddivisione in due aree, giustificata come passaggio intermedio per la realizzazione del Parco, in quanto l’affittuario aveva ancora in corso la realizzazione del nuovo campeggio ed era rimasta al gestore l’area attrezzata da poter utilizzare per le sole tende portate dai campeggiatori fino all’evento dei Mondiali di ciclismo (dal 22 al 29 Settembre 2013), come riportato anche nella Delibera di Giunta del 19/02/2013.
Dopo tale evento, e dopo la messa in funzione del nuovo campeggio in V.le Gen. Dalla Chiesa, avrebbe dovuto essere una conseguenza di programma, l’allontanamento totale del campeggio dal V.le Michelangiolo.

Tutto questo non sta avvenendo e l’area destinata all’ampliamento del giardino dell’Iris è in stallo e del Parco Mario Luzi non se ne parla più.

Come mai l’area con le attrezzature ha avuto un rinnovo di contratto fino al 2021 all’attuale affittuario?

A Dicembre 2015, in concomitanza con la divulgazione del progetto di pedonalizzazione del Piazzale Michelangiolo, abbiamo inviato al Sindaco Nardella una nostra relazione per chiedere nuovamente di essere informati sulla situazione, ritenendo che la realizzazione del Parco Luzi fosse almeno altrettanto importante. Ad oggi, non c’è stata data alcuna risposta.

Ci sembra quanto meno strano che si stia prendendo in giro la memoria di un grande poeta – ammiratissimo dal Presidente del Consiglio -, tutti i suoi estimatori nazionali ed internazionali, i cittadini di Firenze e i suoi visitatori.

Il Comitato per la Salvaguardia della Collina del Piazzale Michelangiolo.

Pubblicato lunedì, 30 Maggio 2016 alle 17:00